Gemellini neonati trovati senza vita nel bidone della spazzatura (2 / 2)

Una vicenda forte, quella che  ha sconvolto l’intera comunità di Cleveland, negli Stati Uniti. Qui due gemellini neonati sono stati buttati in un bidone della spazzatura, come se fossero delle immondizie di cui disfarsi. La macabra scoperta dei loro corpi senza vita è stata fatta da un giardiniere che,  tagliando il prato,  nell’aprire il bidone della spazzatura,  ha rinvenuto i due corpicini esanimi. Ma chi ha potuto compiere un simile atto?

Proprio colei per la quale lui stava potando l’erba del giardino, ossia la madre dei due  gemellini , senza che lui avesse mai potuto lontanamente immaginare una cosa simile.  L’uomo immediatamente l allertato a polizia e le indagini si sono concentrate proprio sulla giovane madre dei  neonati privi di vita, che ha solo 16 anni. Nulla è stato lasciato al caso al fine di far luce sull’accaduto e, ovviamente, sono stati ascoltati  i vicini, allo scopo di reperire informazioni utili o indizi  che potessero inquadrare bene l’accaduto.

Un vicino si sarebbe sbilanciato, parlando di pianti provenienti dall’abitazione in cui la madre viveva con i due figlioletti neonati ma  non avrebbe mai potuto pensare che tra le mura domestiche si stesse per compiere qualcosa di così grave.

Le indagini proseguono a ritmo serrato anche se, al momento, è la madre la principale indiziata, dal momento che avrebbe dato alla luce i piccoli per poi decidere di disfarsene, a mò di oggetti indesiderati.  La donna , fermata dalla polizia, è stata portata in ospedale dove sarà sottoposta a delle accurate visite mediche allo scopo di accertare la sua capacità di intendere e di volere.

.Secondo la legge in vigore  nello stato americano dove sono stati ritrovati senza vita i gemellini, se i genitori ritengono di non potersi prendere adeguatamente cura di un neonato, possono lasciare il bambino in uno dei centri locali entro 30 giorni dalla nascita del piccolo. Resta da capire il movente di un simile gesto, se abbia agito da sola o meno. Al momento la donna non sta collaborando con le autorità, rendendo tutto ancora più complesso.