
All’interno del pacchetto inatteso era contenuta una collana di giada, un oggetto che una delle due gemelle aveva desiderato a lungo in passato. Questo gesto intimo e potente è il sigillo di un’amicizia profonda e del ricordo delle due donne che hanno scelto di lasciarsi andare il 17 novembre.
L’amica, fonte dei dettagli sugli ultimi istanti, ha svelato il fattore scatenante che ha accelerato la decisione congiunta: la ballerina Ellen Kessler aveva recentemente avuto una ischemia. L’episodio, per quanto non immediatamente fatale, ha messo in evidenza la fragilità della situazione, rendendo palese la precarietà di un legame vitale.
La volontà di Alice Kessler di non sopravvivere alla sorella, e viceversa, ha così trovato la sua piena, dolorosa, realizzazione. Per loro non c’era futuro separato. Non si sono fermate, non hanno esitato, restando unite nel loro cammino finale, camminando fino all’estremo senza il minimo rimpianto.

L’unica traccia rimasta nella quiete di Monaco è l’assenza: qualche rosa e delle candele accese per mantenere vivo il ricordo di due donne che, per oltre sessant’anni, hanno rappresentato la perfezione della coordinazione.
Un’altra lettera è arrivata alla vicina e amica del cuore, Carolin Reiber, 85 anni, storica conduttrice televisiva. Sopra, una nota: “Aprire dopo il 18 novembre”. Dentro, una collana di giada tanto desiderata in passato, ora affidata in dono e che oggi riflette la luce delle due sorelle, molto più che sorelle, molto più del tempo e della vita che in Italia avevano fatto sognare un’intera generazione che guardava con fiducia al futuro. Le due gemelle ci mancheranno tantissimo.