Un nuovo tassello si aggiunge all’intricato caso Garlasco, il delitto irrisolto che ha sconvolto la cittadina lombarda 18 anni fa. Secondo le rivelazioni della trasmissione “Chi l’ha visto?”, i carabinieri avrebbero individuato un nuovo testimone chiave: un ex vigile del fuoco in pensione di nome Antonio.
La notizia, comunicata lunedì 28 maggio alla madre della vittima, Daniela Ferrari, durante un interrogatorio a Milano, l’avrebbe fatta precipitare in un profondo malessere. “Non capisco cosa c’entri“, avrebbe reagito la donna, sconcertata.
I dettagli emersi raccontano che Antonio e Daniela si conoscevano superficialmente: si erano incontrati a un corso sulla sicurezza nella casa di riposo dove lavorava la Ferrari, ma non avrebbero avuto contatti significativi negli ultimi 25 anni, limitandosi a scambiarsi auguri nelle festività.
Sia Andrea Sempio che suo padre non lo avrebbero mai conosciuto, come confermato dall’avvocato di famiglia, Angela Taccia. La possibile testimonianza dell’uomo potrebbe però minare l’alibi di Sempio per la mattina del delitto. Finora, la versione del ragazzo – che sosteneva di essere andato in libreria a Vigevano, come proverebbe un tagliando di parcheggio trovato dai genitori – era rimasta incontestata.
“Siamo di fronte a dichiarazioni senza riscontri oggettivi“, ha commentato l’avvocato Antonio de Rensis, difensore di Alberto Stasi, l’ex fidanzato di Sempio condannato a 16 anni. “Ma se confermate, potrebbero riscrivere la dinamica di quella mattina”. Andrea Sempio, intervistato da “Chi l’ha visto?”, ha espresso il suo disagio di non poter vivere più normalmente e di sentirsi oggetto di un accanimento mediatico.