Garlasco, supertestimone cambia tutto: "Ho deciso di parlare dopo 18 anni" Le autorità chiedono di non divulgare l’intervista (2 / 2)

Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale in particolare dal quotidiano Il Messaggero ci sarebbe un supertestimone per quanto riguarda il caso Garlasco. Infatti questo superteste è stato incontrato negli scorsi giorni da Le Iene.

Da quanto appreso avrebbe effettuato delle dichiarazioni molto particolari, che potrebbero adesso essere utili per gli inquirenti. Si sta cercando di capire quindi se e cosa c’entri Sempio, ma anche si sta rivalutando la posizione di Stasi che potrebbe essere stato anche non l’unico ad agire.

Ammesso che appunto sia sempre lui ad aver fatto qualcosa alla Poggi. Ciò che sappiamo per ora è che questo supertestimone (che ha chiesto di rimanere anonimo) era in possesso di informazioni sul caso di Chiara Poggi già da tantissimo tempo, ma che “non c’è stata volontà di ascoltare” – così spiega Il Messaggero.

Da precisare che proprio Le Iene è da anni che indagano sul caso e infatti una delle domande che il programma si è sempre posto è il fatto che possa essere stato un errore condannare solo Stasi e basta per quanto accaduto alla povera Poggi visto anche la dinamica dei fatti accaduti a Garlasco.

“Mi è stato ordinato di non dire niente. Non parlo per la mia tutela. Con le leggi che abbiamo in Italia, vai a capire, no?” – avrebbe inoltre riferito il supertestimone. Insomma un caso ancora tutto da studiare con attenzione.

Nelle prossime ore sicuramente si potranno conoscere eventuali dettagli su quanto accaduto la situazione è abbastanza complicata e vedremo se gli inquirenti riusciranno a risolverla nelle prossime settimane. Entro pochi giorni ne sapremo di più.