Dobbiamo precisare, questo per completezza di informazione, che le gemelle Cappa non sono mai state indagate per il delitto Poggi. Sarebbe stata proprio la testimonianza di Stefania Cappa a delineare il profilo di Stasi.
Le sue dichiarazioni hanno contribuito a rafforzare il quadro accusatorio nei confronti di Alberto Stasti poi appunto riconosciuto come unico colpevole del delitto. “Chiara mi ha detto che Stasi guardava cose a luci rosse” – ha riferito la cugina Stefania nel 2008 quando fu interrogata dagli investigatori.
In quell’occasione Stefania venne ascoltata come testimone. Proprio la scoperta di questo materiale da parte di Chiara nel pc d Alberto avrebbe fatto naufragare il loro rapporto determinando poi l’azione di Stasi contro Chiara Poggi. La Corte non ha accolto pienamente questa tesi anche perchè sarebbe dimostrato che Stasi ha ripreso a lavorare subito alla tesi il 12 agosto 2007.
Chiara aveva avuto per qualche tempo il pc di Alberto. Secondo i giudici sarebbe impossibile che sia avvenuto qualcosa in quel frangente. Pietro Giorgis e Arcangelo Chianura che difendono Marco Demontis Muschitta, tecnico 35enne e presunto testimone che avrebbe riconosciuto Stefania sulla bici da donna che si trovava nei pressi di casa Poggi, hanno affermato che l’uomo quel giorno del delitto vide davvero qualcuno sulla bici ma forse la troppa esposizione mediatica avrebbe fatto ritenere a Demontis Muschitta che si trattasse proprio di Stefania. Il 35enne è finito a processo per calunnia.
Vedremo se nelle prossime settimane si conosceranno ulteriori dettagli nel frattempo le indagini vanno avanti e questo sicuramente non farĂ altro che far parlare ancora del caso.