Garlasco, l’ex maresciallo Franco Marchetto: “Feci indagini sulle Cappa, ma mi fermarono” (2 / 2)

Franco Marchetto era all’epoca del delitto comandante dei carabinieri della stazione di Garlasco. Furono proprio loro tra i primi ad intervenire sul luogo dei fatti trovando il corpo della povera Chiara esanime giù alle scale.

Marchetto diede subito ordine ai suoi uomini di cominciare le indagini attorno al caso. Anche lui sembra convinto che nel caso ci sia qualcosa che non quadri da sempre e proprio in queste ore a Repubblica ha riferito dei particolari interessanti.

Infatti come ben sappiamo tra i nomi che sono stati fatti in questi giorni da alcuni presunti testimoni vi è quello delle gemelle Cappa, ovvero Paola e Stefania le quali sono cugine di Chiara. I rapporti tra le due famiglie non erano positivi anche se Chiara e Stefania avevano ripreso a frequentarsi.

Marchetto ha riferito come anche lui ha puntato l’attenzione sulle gemelle Cappa e stava per inserire anche loro tra gli indagati. “Torno in gioco per riabilitarmi. Finora c’è stato un colpevole, non il colpevole. O i colpevoli. Quando il movente salterà fuori farà male a due famiglie” – ha affermato l’ex carabiniere e comandante della stazione di Garlasco.

“Feci indagini sulle Cappa, ma mi fermarono” – così ha riferito clamorosamente Marchetto che quindi riferisce come anche lui abbia pensato di inserire tra gli indagati le cugine di Chiara. Vedremo se l’ex comandante sarà ascoltato dagli inquirenti in modo da avere ulteriori informazioni circa le indagini effettuate nel 2007.

Un caso che davvero promette di far parlare ancora a lungo fino a quando ci saranno sviluppi.