Garlasco, la risposta di Sempio a Quarto Grado incalzato dal giornalista (2 / 2)

Andrea Sempio ha ribadito la sua innocenza nell’intervista rilasciata a Gianluigi Nuzzi durante la puntata di Quarto Grado del 28 marzo su Rete 4. Dopo 17 anni, è tornato a essere indagato per il delitto di Chiara Poggi  un caso per il quale l’ex fidanzato, Alberto Stasi, sta scontando una condanna.

Sempio, amico del fratello di Chiara, ha sottolineato di voler difendere pubblicamente la sua posizione, poiché ritiene che la vicenda si sviluppi su due livelli: quello legale, dove è già stato archiviato due volte, e quello mediatico, dal quale non può sottrarsi. Per questo motivo, ha deciso di esporsi e raccontare la sua versione.

Uno dei punti chiave dell’intervista riguarda il confronto del DNA di Sempio con quello prelevato dalle unghie di Chiara Poggi. Nuzzi gli ha chiesto se avesse paura di questa analisi, ma Sempio ha risposto con fermezza, ricordando che un test simile era già stato effettuato in passato con esito negativo.

Tuttavia, nuovi accertamenti richiesti dai legali di Stasi avrebbero evidenziato la possibile presenza del suo DNA sotto le unghie della vittima. A riguardo, Sempio ha spiegato che, per la prima volta, si è sottoposto volontariamente al test e ha ipotizzato che eventuali tracce possano derivare dal contatto con oggetti presenti in casa, dato che frequentava abitualmente l’abitazione della famiglia Poggi.

Il conduttore ha sottolineato la stranezza del fatto che il DNA di Sempio potrebbe essere presente sulle unghie di Chiara, mentre quello di Stasi no. Il 37enne ha replicato che le tracce potrebbero essere infinitesimali e degradate, rendendo complessa l’identificazione del profilo genetico. “Era un rapporto puramente di cortesia, l’ho incrociata qualche volta in casa, ci salutavamo e finiva lì, ma non c’è mai stato nulla di più, non c’è mai stato un contatto. Era una ragazza avvenente, sì, questo posso dirlo, però non c’è mai stato nessun altro contatto tra me e lei, non c’è mai stata neanche una conversazione, non abbiamo mai avuto rispettivi numeri“, ha concluso Sempio.