Garlasco, la mamma di Alberto Stasi rompe il silenzio: "È uno schifo. Sono pronta a in…" (2 / 2)

Elisabetta Ligabò Stasi, la madre di Alberto Stasi, condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione per il delitto di Chiara Poggi, ha rotto il silenzio in un’intervista rilasciata a La Stampa, ritenendo che quello che sta emergendo dalle nuove indagini sia sconvolgente, uno schifo, “un vero e puro schifo”.

La madre di Stasi, negli anni precedenti, ha fatto scattare un’indagine, poi archiviata, contro Sempio, tramite la firma di un esposto,  ragion per cui ha detto: “Io non me lo spiego, davvero mi sembra incredibile. Credo che questa domanda vada fatta a chi ha condannato mio figlio. Alberto si è sempre dichiarato innocente e adesso la verità sta finalmente venendo a galla”.

La donna non ha mai messo in dubbio il fatto che suo figlio sia innocente ma preferisce non parlare di Sempio, attualmente indagato, dicendo: “Io quella persona non voglio sentirla nemmeno nominare. Di lui non parlo, assolutamente”.

 

La madre di Stasi si è pronunciata anche su Rita Preda, madre di Chiara Poggi, che ha sempre ritenuto Alberto il colpevole, facendo delle considerazioni in merito: ““Io capisco il suo dolore, che è immenso, lo immagino. Però, mi dispiace: non comprendo questa ostilità, questa chiusura”.

Quando le è stato chiesto se ha mai provato a contattare i Poggi, ha risposto: “Credo che non vogliano. Vedo che sono sempre molto ostili nei nostri confronti. Io, da parte mia, mi potrei avvicinare, ma da parte loro non c’è questa disponibilità. Cosa faccio? Vado a sbattere contro un muro? Se una persona non ti vuole più incontrare, non la puoi obbligare. Devo essere sincera. Non ci ho provato” a incontrarli “ma sarei pronta a farlo“.