Nella trasmissione Ore 14 condotta da Milo Infante sulle reti Rai si è parlato del caso di Chiara Poggi. Qui vi erano ospiti anche la dottoressa Roberta Bruzzone che segue da anni il caso e il vigile del fuoco ormai in pensione.
Quest’ultimo ha sostenuto una versione dei fatti che potrebbe cambiare le carte in tavola nel caso. L’ex vigile del fuoco ha sostenuto di aver incontrato la madre di Sempio il giorno del delitto a Vigevano, un’informazione che contraddice l’alibi fornito dalla famiglia Sempio.
Come si sa infatti Andrea Sempio a sua difesa all’epoca dei fatti aveva consegnato uno scontrino agli inquirenti relativo ad un’area parcheggio di Vigevano questo in modo da far capire agli inquirenti che lui quella mattina in cui Chiara è stata colpita non fosse a Garlasco.
E il fatto che l’ex vigile del fuoco abbia incontrato la madre del ragazzo potrebbe essere un indizio importante, che farebbe il paio con il malore accusato dalla madre di Sempio durante l’interrogatorio con gli inquirenti che le hanno fatto presente come ci sia la testimonianza di questo ex vigile del fuoco.
“Se davvero contrasta con quella della signora Sempio, è fondamentale approfondire. La scelta della madre di non rispondere è un segnale da non sottovalutare” – ha riferito la dottoressa Roberta Bruzzone durante la puntata, chiedendosi a questo punto se il caso non sia dinanzi ad una clamorosa svolta.
“Come può ricordare un evento di 18 anni fa? Solo un fatto molto significativo può spiegare questo ricordo” – ha affermato ancora Roberta Bruzzone riferendosi a quanto accaduto.