Secondo quanto appreso dalla stampa nazionale in queste ore si stanno svolgendo gli esami sul DNA trovato sotto le unghie di Chiara Poggi i cui risultati dovrebbero arrivare a brevissimo. Ma il legale di Andrea Sempio pare avere anche le idee chiare.
L’avvocato ha spiegato che il suo assistito è innocente e che era stato già assolto dalle accuse. Sono passati inoltre molti anni, 18 per la precisione, e da allora molte cose sono cambiate così molti altri reperti sono andati al macero in quanto il caso sembrava essere risolto del tutto.
“Ben vengano accertamenti e indagini a 360 gradi, sarebbe ora, speriamo che trovino chi veramente ha colpito Chiara Poggi. Lo dico nonostante il mio ruolo che rivesto adesso e che risale al 2016” – ha spiegato l’avvocato Massimo Lovati che difende appunto la posizione di Andrea Sempio.
L’indagato si è sempre detto estraneo ai fatti ed è pronto nuovamente a dimostrarlo. “Ci sono stati 5 processi, è stato giudicato molto male, anche la condanna a 16 anni non convince, non è soddisfattiva anche per l’entità della pena, per un fatto così efferato” – ha dichiarato Lovati che si augura venga fatto giustizia.
Per lui quindi non sono colpevoli nè Sempio, ma neanche Stasi. Spero che trovino il vero colpevole che non è assolutamente Andrea Sempio, ma che non è neanche Alberto Stasi, per quella che è la mia opinione personale. Per me quel materiale è incomparabile perché deteriorato” – ha affermato ancora il legale.
“Anche cosa vogliamo comparare il Dna? Quei reperti non ci sono più perché sottoposti ad accertamenti irripetibili: ci sono gli esiti, che hanno portato all’archiviazione nel 2017. Non è cambiato niente” – conclude quindi la nota del legale di Sempio che si augura, come del resto la famiglia di Chiara a tutti gli italiani che sia trovato il vero colpevole.