Gian Luigi Tizzoni, l’avvocato che da anni assiste la famiglia della povera Chiara Poggi, si è lasciato andare ad uno sfogo, rilasciato all’Ansa, dicendo: “E’ il settimo tentativo di far cadere un giudicato ed è davvero raro, straordinario“. Le dichiarazioni sono state rese dal legale della Poggi, dopo aver appreso della riapertura dell’indagine sul delitto dell’impiegata 26enne, per il quale Stasi è stato condannato in via definitiva a 16 anni di reclusione. L’avvocato Tizzoni ha precisato: “Dopo la sentenza passata in giudicato della vicenda se ne sono occupati in totale una quarantina di magistrati, tutti sostenendo la piena responsabilità di Stasi”, aggiungendo di aver presentato in Procura a Pavia la richiesta di poter depositare la nomina per la parte offesa.
Dal canto suo, gli avvocati di Alberto Stasi ribadiscono che, al momento, non faranno un’istanza di revisione del processo , non avendo fretta di fare cose eclatanti, aggiungendo: ” non si tratta ormai di tirare fuori qualcuno di galera, perché Alberto la pena l’ha già praticamente scontata”.
L’ istanza di revisione, come riportato da fanpage.it, nostra fonte di riferimento, verrà fatta quando i legali di Stasi avranno gli esiti della consulenza dei pm di Pavia sulle tracce genetiche, che sarebbero riconducibili ad Andrea Sempio, mentre ora attendono le nuove indagini.
Il legale ha chiesto alla stampa di essere garantista con Andrea Sempio, cosa che non è successa con Alberto, secondo lui. Del resto anche Stasi in persona si è detto fiducioso sul fatto che venga fatta piena luce sul delitto della sua ex fidanzata, in nome della verità e della giustizia.
Alberto, che ha quasi finito di scontare la sua pena, è razionale e ha fiducia nella giustizia, essendosi sempre dichiarato innocente. A distanza di 18 lunghi anni, si sono prepotentemente riaccesi i riflettori sul delitto di Garlasco. Seguiranno ulteriori aggiornamenti.