Garlasco, adesso crolla anche l’alibi di Adrea Sempio (2 / 2)

Secondo quanto si apprende proseguono spedite le indagini nei confronti di Andrea Sempio che come ha dichiarato il suo avvocato era e rimane estraneo alla vicenda. Sempio fu giĂ  assolto una prima volta dalle indagini circa il decesso di Chiara Poggi.

La Procura nei suoi confronti ipotizza l’accusa che il 37enne possa aver tolo la vita in concorso con ignoti o con Alberto Stasi, fidanzato all’epoca della 26enne uccisa nella villetta di famiglia e già condannato a 16 anni di reclusione. E la vicenda potrebbe prendere una piega diversa.

Si stanno analizzando oltre al DNA dell’indagato, anche altre circostanze come il suo alibi. In particolare gli inquirenti avrebbero acceso i riflettori circa un tagliando di un parcheggio di Vigevano che quindi all’ora in cui a Chiara veniva tolta la vita lo collocava molto distante da Garlasco.

Proprio questo scontrino del parcheggio servì a Sempio da alibi dimostrando la sua estraneità ai fatti. Il biglietto era stato emesso alle 10.18 del 13 agosto 2007, con validità di un’ora ed era stato trovato dal padre di Sempio all’interno della vettura e conservato per circa un anno dalla madre.

Questo biglietto venne presentato ai carabinieri durante il secondo interrogatorio effettuato dal ragazzo. “Mi han fatto alcune domande che non pensavo mi facessero. Non gli ho dato una risposta perfetta. Mi han chiesto se ero andato a Vigevano. Siccome ero andato a Vigevano a comprare il cellulare (e non in libreria), loro hanno rilevato il mio cellulare a Vigevano” – aveva detto all’epoca Sempio.

L’avvocato del ragazzo spiega che adesso quello che sta succedendo è solo una macchinazione della difesa. “Il ragazzo è tranquillo perché è innocente l’indagine è frutto di una macchinazione della difesa” – ha affermato Massimo Lovati difensore di Sempio. Nel documento che scagionava Sempio dai fatti la Procura all’epoca spiegava che prima delle 10 Sempio ha fatto una chiamata ad un amico e che 15 minuti si trovava a Vigevano, dove era andato in libreria. In città non ha fatto altre chiamate se non ne avrebbe ricevuta una alle 11:10 da un amico e in quel caso aveva agganciato Garlasco.