Il tempo scorre inesorabile, non lo si può fermare e, in questo caso, più il tempo passa, più si teme che possa essere accaduto il peggio. Della 20enne Gaia Randazzo, scomparsa dal traghetto sul quale era salita a Genova per recarsi dai nonni a Palermo, non si sa più nulla da venerdì notte.
La ragazza, residente a Paderno Ponchielli, nel Cremonese ,originaria di Codogno, in provincia di Lodi, non era sola sul traghetto Suprema della Gnv (Grandi navi veicoli) Genova-Palermo. Assieme a lei c’era il fratello 15enne.
Quel che sappiamo è che la nave è partita la sera di giovedì attorno alle 23 ed è arrivata al porto di Palermo venerdì sera verso le 20. Quel che è certo è che dalla nave non è mai scesa. Dunque, che fine ha fatto Gaia?
E’ questo ciò che gli inquirenti continuano chiedersi senza sosta dato che, ad oggi, quello della 20enne è, a tutti gli effetti, un giallo che sta tenendo in apprensione sia i genitori che tutti coloro che hanno a cuore le sorti di questa povera ragazza.
Più passano i giorni, più le speranze di poterla ritrovare in vita sembrano diminuire, soprattutto alla luce di un importante ritrovamento. Vediamo cosa è stato rinvenuto.