Una scomparsa improvvisa ha distrutto Castel Volturno. L’agente di polizia Gaetano Senarcia, che prestava servizio al commissariato di Pianura, un quartiere della periferia occidentale di Napoli sito a sud della collina dei Camaldoli, è stato trovato morto nella sua abitazione. Un dramma che si è consumato mentre era solo in casa e che non gli ha lasciato scampo.
Colto da un malore improvviso, un infarto, Gaetano non ha avuto nemmeno il tempo di chiedere aiuto e il suo cuore ha cessato di battere. Marito e padre di due figli, Senarcia, 50 anni, viveva a Castel Volturno, insieme alla sua famiglia, ed è proprio li che si è consumata la tragedia, mentre si trovava da solo in casa. L’allarme è scattato in quanto il poliziotto non rispondeva al cellulare ma, quando i soccorritori del 118 sono arrivati, era troppo tardi.
Non appena sono entrati nell’appartamento, hanno fatto la terribile scoperta, rinvenendo il cadavere del povero agente. La drammatica notizia si è diffusa rapidamente, devastando un’intera comunità ma soprattutto il quartiere in cui il valoroso agente prestava servizio, martoriato dalla criminalità organizzata che, con il suo decesso, si sente molto più solo.
I funerali sono stati celebrati nella chiesa di Santa Maria del Mare a Villaggio Coppola, gremita di gente per l’addio ad un uomo, un padre di famiglia e un grande professionista, di cui tutti sottolineano il forte senso del dovere, la generosità, l’impegno per la legalità; tanto da essere stato un vero punto di riferimento del Commissariato di Pianura. In tantissimi i messaggi di cordoglio che hanno sommerso i social. Mesaggi sentiti, commossi, provenienti dal profondo del cuore per la dipartita di un uomo che non ha mai avuto paura di schierarsi a difesa dei fragili, in nome della legge.
E’ sempre corso al servizio dei bisognosi e aveva tanta vita da vivere per sua moglie, i suoi due figli, i familiari, i colleghi e per la sua gente che così tanto lo ha amato sino alla tragedia che è arrivata come un fulmine a ciel sereno, devastando tutti. Il dolore, la commozione, la tristezza hanno preso il sopravvento e non ci si capacità. Riposa in pace Gaetano e veglia sui tuoi cari per l’eternità.