Si sono tenuti nella mattinata del 7 aprile i funerali di Sara Campanella. Le esequie sono state celebrate a Misilmeri di mattina dove sin dai momenti precedenti la cerimonia tantissime persone si sono radunate nei pressi e nell’edificio religioso del paese per poter dare un ultimo saluto a Sara.
Nelle scorse ore il feretro era arrivato nel paesino siciliano accolto da una folla in lacrime. I genitori non hanno rilasciato nessuna dichiarazione in queste ore, la madre nei momenti successivi al delitto aveva riferito che loro non sapevano nulla di questo ragazzo che la seguiva in questo modo.
A celebrare la messa esequiale di Sara Campanella è stato il vescovo di Palermo, Corrado Lorefice. Che ha avuto parole molto forti per quanto accaduto sottolineando come la vita di Sara sia stata spezzata ancora una volta da una persona che ha infierito su di lei facendole appunto del male.
“Vediamo come la violenza abbia ancora distrutto la bellezza di Sara, la bellezza delle sue relazioni, la bellezza che lei aveva il compito di far crescere nel mondo attraverso i suoi studi universitari, la realizzazione della sua vocazione professionale e la relazione con l’uomo che lei liberamente aveva scelto di amare. Senza parole. In certi momenti si vorrebbe solo stare in silenzio” – ha detto durante l’omelia l’arcivescovo.
Ad arrivare a Misilmeri anche per le esequie di Sara Campanella il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani. A prendere parte ai funerali sono stati anche i sindaci dei comuni dell’area metropolitana di Palermo. Presente anche il colonnello Lucio Arcidiacono, il comandante provinciale dei carabinieri di Messina.
Una vita quella di Sara spezzata troppo presto, tutti la ricordano come una ragazza piena di sogni. Anche il suo fidanzato in questi giorni di profondo lutto l’ha ricordata in maniera commossa.