Con Elisabetta II, la regina più longeva della storia, seconda solo al Re Sole, Luigi XV, che regnò per 72 anni e 110 giorni, finisce un’era; quella che, da quando è subentrata al trono (non aveva ancora 26 anni), ha saputo portare avanti, affrontando, il suo self control, situazioni complesse, tra scandali, confitti, imbarazzi.
Una donna forte, Lillibeth, che si è sempre distinta per la sua apoliticità, con un occhio al passato ed uno al futuro; un perfetto esempio di sovrana. Sua Maestà amava lo sport, vantando 7 presenze olimpiche, il calcio, l’equitazione, gli animali, in particolare i cani e i cavalli e le auto, appassionata di Land Rover Defender, al punto da possederne 30 esemplari.
Ormai è tutto pronto. Londra è paralizzata, incredula. Si fa fatica a trattenere la lacrime, che alla fine scendono, rigando gli occhi. Impossibile reprimere il dolore, lo sconcerto, la tristezza, i tanti punti di interrogativi sulle sorti della monarchia. Ci si chiede se Carlo sarà all’altezza di reggere il peso della corona, proprio come sua madre ha fatto per 70 lunghi anni.
Non ci si capacita che Elisabetta, che abbiamo visto sorridente, seppur fragile, sino a 2 giorni prima dal decesso, non faccia più parte di questo mondo terreno; un’icona di stile, tenacia, determinazione, self control in grado di conquistare tutti, ma proprio tutti. E l’amore e la stima nei suoi confronti traspare dai volti sconvolti di chi ha perso il suo punto di riferimento, una guida, oltre che l’esempio della devozione alla sovranità. Con Elisabetta se ne va via un’epoca, un esempio oserei dire unico di donna che ha saputo destreggiarsi tra scandali, gravi lutti, pettegolezzi, cercando di far da paciera in nome dell’unità che la famiglia reale deve trasmettere. A pochi minuti dal suo funerale, però, è stata presa una commuovente decisione, inaspettata.
Il 15 settembre, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha avuto un cordiale colloquio telefonico con il re del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del nord Carlo III, rinnovandogli le più sentite condoglianze della Repubblica italiana e sue personali per la scomparsa della Regina Elisabetta II. Re Carlo ha deciso di incontrare il nostro presidente, giunto a Londra con la figlia Laura per i funerali della regina.