Nel Duomo di Acerra nella mattinata del 20 febbraio si sono tenuti i funerali della bambina colpita in casa dal pitbull. Tantissima la commozione della cittadinanza che nonostante il divieto imposto dai genitori ha voluto comunque presenziare almeno all’esterno della chiesa.
Le esequie si sono svolte in forma strettamente privata all’interno del Duomo senza la presenza dei giornalisti e del pubblico che hanno atteso fuori dall’edificio religioso. Tantissima la commozione dicevamo delle persone: in tanti hanno portato dei palloncini rosa in omaggio alla piccola Giulia.
Si sono vissute scene davvero molto forti con la gente che piangeva e che si è stretta attorno al carro funebre che portava la salma della bimba contenuta in una bara di colore bianco. Tanta la gente che ha allungato le mani verso il carro accarezzando la bara sia all’arrivo che all’uscita dalla chiesa.
Una vicenda che indubbiamente ha colpito tutti. E arrivano anche indiscrezioni su quello che sarebbe successo all’interno della chiesa con il padre della bambina che, piegato sulla bara, continuava ad accarezzarla assieme alla mamma della piccola. La città è davvero molto colpita dall’accaduto.
Nel frattempo proseguono le indagini sul delicato caso di cronaca di Acerra e a breve si conosceranno altri dettagli che saranno importanti per ricostruire esattamente l’accaduto. Un caso che davvero ha sconvolto la vita di una famiglia la quale attende anche di sapere esattamente come mai il cane abbia colpito la bambina.
Nelle prossime ore conosceranno sicuramente anche questi particolari dopo i rilievi che si svolgeranno nell’abitazione di famiglia. L’avvocato di famiglia ha riferito che tutti sono profondamente “in uno stato confusionale.