Funerali Papa Francesco, la drammatica storia del nipote Mauro (2 / 2)

La storia di Mauro Bergoglio, infermiere argentino e nipote di Papa Francesco, ha commosso l’Argentina e il mondo intero. Intervistato dall’emittente A24, il giovane aveva raccontato di non potersi permettere il costo di un biglietto aereo per raggiungere Roma e partecipare ai funerali del Pontefice, in programma sabato 26 aprile.

Ci sto provando, sto cercando di organizzare il viaggio. Non possiamo”, aveva dichiarato con voce rotta dall’emozione, spiegando che il prezzo dei voli era salito a livelli proibitivi. In effetti, secondo le rilevazioni dei media, i costi dei biglietti aerei per Roma in occasione dei funerali del Papa hanno raggiunto cifre molto elevate, con tariffe fino a 500 euro per i voli e quasi 200 euro per i treni interni, rendendo il viaggio un vero salasso per molte persone.

La sua storia, raccontata in televisione, ha però avuto un lieto fine grazie alla generosità di una donna, titolare di un’agenzia di viaggi argentina. Colpita dalle parole di Mauro, la donna ha deciso di regalargli due biglietti aerei, uno per lui e uno per la moglie, permettendo così alla giovane coppia di essere presente a Roma per dare l’ultimo saluto allo zio, il Papa.

La notizia è stata rilanciata rapidamente dai principali media argentini e sui social network, dove ha raccolto migliaia di messaggi di solidarietà e apprezzamento. L’episodio è diventato virale, simbolo di come un gesto semplice possa trasformarsi in una grande testimonianza di affetto e umanità.

Mauro Bergoglio potrà così prendere parte alla cerimonia funebre in Vaticano, superando le difficoltà economiche che inizialmente sembravano insormontabili. Un viaggio reso possibile non solo dalla volontà personale, ma anche da un toccante esempio di solidarietà.