Funerali Giorgio Napolitano, le parole della nipote Sofia (2 / 2)

Sofia e Simone sono i figli di Giovanni Napolitano, primogenito dell’ex presidente della Repubblica. Sofia,  in particolare, ha 26anni, mentre Simone 24. Entrambi sono nati dal matrimonio tra Giovanni Napolitano e la moglie Darlene Tymo.  Sofia Napolitano, apparsa fortemente commossa, ha trovato la forza di  fare un piccolo discorso per ricordare, da nipote, il suo amorevole nonno, Giorgio Napolitano.

Così con la voce rotta dalla commozione, si è alzata in piedi, nell’ Aula a Montecitorio gremita di gente, davanti ai parlamentari e alle istituzionim leggendo delle parole che lasciano il segno,  catturando l’attenzione dei presenti e dei telespettatori che, da casa e dai maxi schermi, hanno  assistito alle esequie.

Si tratta di parole da cui si evince quanto Napolitano fosse presente nella vita dei loro nipoti. Difatti Sofia ha esordito così:  “Ci ha insegnato a trattare chiunque con rispetto e cortesia a prescindere dalle convinzioni. Quando eravamo piccoli ci scriveva sempre, ci veniva a prendere a scuola. Ha sempre trovato il tempo, nonostante i suoi impegni, condivideva con noi libri e articoli, ma non era accondiscendente”  . 

Un racconto che ci riga gli occhi di lacrime, cui ha aggiunto: “Ci scriveva sempre, anche quando non sapevamo ancora leggere, ci telefonava quando vedeva dei cartoni in televisione che pensava ci sarebbero piaciuti. Ci veniva a prendere a scuola e ci portava a villa Borghese per un gelato. Ha sempre trovato il tempo per me e Simone, nonostante i suoi impegni”.

E’ il ritratto di un nonno amorevole,  presente sempre nella vita dei suoi cari nipoti, in grado di trovare il tempo  per coccolarli, dispensando preziosi insegnamenti, quello che viene tracciato da Sofia.  La ragazza ha chiosato: “I consigli che ci ha dato ci fanno sentire fiduciosi in noi stesi quando dobbiamo affrontare scelte personali”.