Purtroppo già da ieri continuavano ad arrivare brutti aggiornamenti, specialmente dopo il ritrovamento nelle acque, in zona di Capo Figari, di alcuni utensili e capi d’abbigliamento dei due fratelli dispersi. Proprio in quel punto, le ricerche si sono intensificate nella mattinata di ieri, giorno di Pasqua.
Vigili del fuoco ,sommozzatori, sono partiti alla ricerca del 24enne Giuseppe Deiana e del fratello minore, il 20enne Lorenzo Deiana, dispersi da sabato mattina, dopo essere partiti per una battuta di pesca.
Dopo l’ultima chiamata, effettuata alle 13, verso uno zio in Ungheria, dei due nemmeno l’ombra e la macchina dei soccorsi si è subito attivata, sperando di ritrovarli al più presto… cose che, purtroppo, non è ancora accaduta e ovviamente c’è una brutta notizia ,appena giunta.
Sin da ieri mattina, le ricerche avevano preso in considerazione buona parte dell’area marina protetta di Tavolara, mentre il ritrovamento di alcuni detriti nelle acque di Golfo Aranci ha ulteriormente ristretto il cerchio in quella zona. Sono stati rinvenuti giubbotti, uno zaino, canne da pesca, un serbatoio di carburante ma dell’imbarcazione e soprattutto dei due fratelli, ancora neanche l’ombra.
A circa 48 ore dalla scomparsa, purtroppo le speranze di ritrovarli vivi si riducono sempre di più, quindi c’è da prepararsi al peggio, quello che ormai si cerchino i loro corpi. I due fratelli dispersi hanno studiato all’Ipia Amsicora, Giuseppe e Lorenzo. Il primo, classe 2001, è diventato papà da meno di un anno. La passione per il mare e per la pesca li ha sempre uniti. Sono molto noti a Olbia e a Golfo Aranci.