Franco Gatti, è successo durante i funerali: fan increduli (2 / 2)

Lacrime che hanno rigato i volti di tutti i presenti, ieri mattina, alle 11:30, nella chiesa di San Siro, a Genova Nervi. Tanti personaggi del panorama musicale italiano, tanti vip, ma anche tanta gente comune, quella che ha sempre amato il cantante e che ha voluto esserci per il suo ultimo saluto. Momenti di forte commozione, tristezza, dolore, incredulità, poiché Franco ci ha lasciati senza far rumore, come un fulmine a ciel sereno.

Non poteva mancare la musica, quella del suo cantante preferito, Elvis Presley, sulle note di “Can’t help falling in love”. La musica, quella che ha sempre fatto sin da quando era ragazzino, prima con il duo Jet, poi come storico componente dei Ricchi è Poveri,  è stata la costante della sua vita, sino a quando,  dopo la morte del suo adorato Alessio, non è riuscito a reggere il dolore, decidendo di dedicarsi a vita privata.

Infondo lui stesso aveva dichiarato “Dopo che mio figlio Alessio è mancato la mia vita è cambiata. Io sono diverso, sul palco prima mi prendevo in giro, scherzavo sui miei baffi, sul nasone, facevo lo scemetto. Ora non me la sento più”. Sul feretro e in chiesa tante rose bianche e gialle, oltre a numerose corone lasciate dai tanti colleghi con i quali ha lavorato nella sua lunga carriera. Tra gli ospiti presenti Toto Cutugno e Pupo, oltre a tutti i componenti dei Ricchi e Poveri, Angelo Sotgiu, Angela Brambati e Marina Occhiena. Nessuno è riuscito a trattenere le lacrime per le toccanti parole pronunciate dalla moglie Stefania, che ha dichiarato: “Il suo regalo più grande sono state le ultime parole che mi ha detto: ti amo e ti amerò sempre e adesso ha raggiunto Alessio”. 

Fanno riflettere le parole pronunciate da padre Mauro, che ha officiato la cerimonia funebre, nel corso dell’omelia. Il sacerdote, in un sentito discorso ha racchiuso il vero animo del grande artista: “Le farfalle non hanno voce, ma quando volano fino al cielo sussurrano libere e tu Franco lo avrai fatto con Gesù chiedendo di portarti da Alessio. Ci mancherà la sua modestia e la sua disponibilità, era una grande persona, ma ci sarai ogni volta che ascolteremo una canzone dei Ricchi e Poveri”.

E’ toccato alla nipote Vittoria, a nome della famiglia, leggere un messaggio in cui è condensato tutto l’amore, l’affetto e la stima che i suoi parenti avevano di lui: “Per noi parenti era famiglia, era lo zio, l’essere un cantante famoso veniva dopo. Ogni volta che tornava a casa da una tournée quando gli chiedevamo come va rispondeva sempre andante con brio”. I Ricchi e Poveri, che per lui non erano solo colleghi ma fratelli, lo hanno ricordato così: “Non ci son parole per raccontare il nostro dispiacere. Lo ricordiamo e lo porteremo sempre nel nostro cuore, una persona elegante, serena e onesta, era soprattutto un uomo onesto. Siamo molto commossi”.  Da ora in poi avremo un angelo in più in cielo, immaginandolo finalmente  accanto a suo figlio Alessio.