“È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco”. “Le sue condizioni di salute si sono complicate nelle ultime settimane”. Questa la terribile notizia del decesso di Franco Gatti, che ha raggelato milioni di fan dell’artista, in Italia e nel mondo.
Una notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno, pochi giorni dopo il suo 80esimo compleanno. Tutt’oggi la causa del decesso è mantenuta nel massimo riserbo. Attenendoci alle parole pronunciate dallo stesso cantante, pare che il morbo di Crohn, che lo aveva colpito quando era ragazzino, si fosse risvegliato dopo il Covid, che lo ha contagiato nel 2020.
Con Gatti, storico componente dei Ricchi e Poveri, band seconda, per dischi venduti, solo ai Pooh, se ne va via un grande artista che è sempre arrivato al cuore dei fan per la sua umiltà, per la sua vocazione innata per la musica.
Una carriera costellata di successi, la sua, devastata dalla prematura perdita del figlio Alessio, a soli 22 anni, ritrovato privo di vita, nella sua abitazione genovese, il 13 febbraio del 2013, a causa di un cocktail fatale di alcol e droga; versione alla quale il padre non ha mai creduto.
Ieri, 20 ottobre 2022, è stato il giorno dell’addio terreno al grande Franco Gatti, il “baffo” dei Ricchi e Poveri, scomparso martedì scorso. Vediamo cosa è accaduto durante i funerali.