
Francesca Senette ha deciso di raccontare la sua verità, ripercorrendo gli anni d’oro al Tg4 e il legame profondo con Emilio Fede, recentemente scomparso.
Fu proprio il direttore, che lei descrive come un “leone”, a insegnarle i segreti del mestiere e a volerla fortemente in redazione dopo che Silvio Berlusconi l’aveva notata su un’emittente locale, AntennaTre, quando era appena ventitreenne.
Queste le parole precise di Francesca al Corriere: «Sono molto riconoscente a Emilio Fede perché ha creduto in me quando ero giovane e agli inizi della carriera, mi ha dato spazio, tempo, mi ha insegnato come stare davanti a una telecamera. Ho sempre ripetuto che gli sono molto riconoscente, anche quando la sua stella si era eclissata. E lo ripeto anche oggi. Lui diceva che spesso la riconoscenza è solo di chi vuole chiedere nuovi favori, ma da parte mia non è mai stato così. Mi diceva che capisco le cose al volo, mi ha sempre dimostrato affetto, anche nei confronti di mio marito e di mia figlia Alice, all’epoca mio figlio Tommaso non era ancora nato. Al Tg4 di Fede mi chiamò Berlusconi quando avevo 23 anni, mi aveva vista su AntennaTre dove lavoravo, si sono sprecate illazioni su di me, ma non sono mai stata raccomandata, né sostenuta politicamente».

Nonostante le malelingue dell’epoca, la giornalista rivendica con orgoglio il proprio percorso, sottolineando di non essere mai stata raccomandata e di aver sempre puntato sulla preparazione accademica. Tuttavia, oggi ammette con onestà che non accetterebbe più certi comportamenti sessisti e linguaggi che, negli anni Novanta, erano considerati la norma all’interno degli studi televisivi.L’addio al mondo della cronaca e della politica è avvenuto circa dieci anni fa, quando un errore di percorso — una lezione di yoga seguita per sbaglio al posto di un corso di zumba — le ha cambiato radicalmente la vita.
Da quel momento, la Senette ha intrapreso un lungo percorso di studi, diventando insegnante di yoga e life coach, trasformando la sua missione comunicativa dal racconto del dramma alla diffusione del benessere.L’ultimo incontro con il suo mentore, avvenuto quattro anni fa, le aveva restituito l’immagine di un uomo fragile, lontano dai fasti del passato. Sebbene oggi si senta pienamente realizzata nella sua nuova veste a Milano, Francesca non esclude un ritorno sul piccolo schermo, ma solo a una condizione: portare in tv una rubrica dedicata alla mindfulness e alla cura di sé, lontana dalle logiche della cronaca nera.