Un terremoto di magnitudo 6.1 ha colpito il Cile ed è stato prontamente rilevato dai sismografi. Il sisma si è verificato alle ore 21:43:30 (ora italiana), con l’epicentro localizzato a circa 83 km a nord della città di Calama. Ovviamente il panico ha preso il sopravvento tra i locali che si sono riversati in strada.
Hanno abbandonato in fretta e furia le loro abitazioni, per paura che la situazione potesse prendere una piega ben peggiore, rimanendo sotto le macerie. Secondo i dati dell’USGS, l’epicentro del terremoto è stato nella regione settentrionale del paese e l’evento tellurico è avvenuto a una profondità di 54 km, secondo il nostro Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia.
Il sisma , come riportato da meteoweb, ha interessato la zona delle terre alte del nord del Cile, dunque una zona del Paese ad alto rischio sismico, specie nelle aree vicine alla Cordillera delle Ande, come la cronaca ci dice. Quando si verificano scosse di questa intensità, il timore che possano degenerare è notevole.
Per fortuna , non sono stati registrati danni a cose e persone, ma solo tanto spavento, esternando le proprie sensazioni a caldo sui social e intasando i centralini di richieste d’intervento.
La speranza di trovare qualche parola rassicurante aiuta ad attutire la paura di un fenomeno sismico di grossa portata. Quel che conta è che il terremoto non abbia avuto conseguenze, come si temeva. Le autorità continuano a monitorare, sperando che la cosa si sia stoppata. Ovviamente noi continueremo a seguire la cosa, fornendovi gli opportuni aggiornamenti in tempo reale.