La terra continua a tremare come se non ci fosse un domani, e ancora una volta, in una zona del pianeta il risveglio è stato all’insegna della paura per via di una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.9 , che è stata registrata alle 7:23 ora locale (00:23 in Italia) al largo dell’isola filippina di Mindanao.
A fare il punto della situazione dell’ Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) italiano e del servizio di monitoraggio geologico statunitense Usgs, il sisma ha avuto ipocentro a circa 15 chilometri di profondità ed epicentro a meno di 20 chilometri dalle coste della regione nordorientale di Caraga.
Si è trattato di un terremoto molto forte, che è stato avvertito nitidamente dai residenti i quali, istintivamente, sono corsi in strada, sperando, in questo modo, di mettersi in salvo, poichè sono reazioni improvvise, di quelle che si avvertono in pochi istanti che sembrano durare un’eternità.t
Allo stato attuale, nonostante la gravità della scossa, non sono state riportate notizie di danni a persone o cose, né è stata emessa alcuna allerta tsunami ma la situazione continua ad essere strettamente monitorata, proprio per via dell’imprevedibilità dei fenomeni sismici.
Come sempre, i sismografi sono li’, pronti a rilevare ogni minima scossa, in tempo reale, in modo da fornire i dovuti aggiornamenti agli utenti che chiedono delucidazioni, preoccupati per la situazione. Per fortuna, solo tanto spavento ma nulla di grave, a differenza di altre scosse di questa magnitudo che hanno seminato crolli e decessi, come la storia mondiale, tristemente, insegna.t