Forte terremoto, crolli, danni e gente in strada (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale una fortissima scossa di terremoto di magnitudo 4.4 Richter ha colpito l’area dei Campi Flegrei e della città di Napoli. L’epicentro si è verificato sempre nella zona della Flegrei e abbastanza colpite dalla scossa sono stati i centri di Bagnoli e Pozzuoli, ma il terremoto si è avvertito nettamente anche a Napoli e addirittura sull’isola di Procida.

La gente è stata svegliata in piena notte da un terremoto fortissimo. Era 40 anni che non si avvertiva una scossa così forte ai Campi Flegrei. E stavolta si cominciano a contare anche i danni in quanto un uomo a Pozzuoli è stato salvato da sotto alcune macerie per la caduta di un controsoffitto di una abitazione. Danni anche a Bagnoli soprattutto alle auto in sosta per la caduta di calcinacci. Danni si registrano anche al campanile della chiesa di Sant’Anna in via Eurialo, con relativa caduta di calcinacci.

La gente spaventata si è riversata in strada e anche la ex base Nato è stata presa di mira dalle persone che sono volute entrare per passare la notte all’interno. In molti hanno preferito prendere l’essenziale e dormire in auto mentre sui social la gente spaventata ha chiesto informazioni e per alcuni la scossa è stata molto più forte.

“Dalle ore 01:25 loc. (00:25 UTC) del 13 marzo 2025 è in corso uno sciame sismico nell’area dei Campi Flegrei. All’orario di emissione del Comunicato (h. 05:33 loc.) sono stati rilevati in via preliminare 20 terremoti con magnitudo md ≥ 0.0 e una magnitudo massima md= 4.4±0.3.” – questo il comunicato dell’INGV.

“Al momento nessun danno a strutture pubbliche e controlli ok nelle scuole. Lezioni regolari stamattina in tutte le scuole di Quarto. Il Centro Operativo Comunale resta convocato in modo permanente per monitorare la situazione in stretto contatto con Prefettura, Protezione civile e Osservatorio Vesuviano” – ha riferito il sindaco di Quarto. A Pozzuoli, Bagnoli e Fuorigrotta invece le scuole resteranno chiuse nella giornata del 13 marzo.