Sono già 200 le scosse avvenute in pochi giorni sull’isola greca di Santorini, già balzata agli onori della cronaca in passato per eventi sismici e vulcanici molto importanti e che hanno provocato migliaia di decessi.
In questi giorni un forte sciame sismico con scosse anche molto forti sta interessando l’isola provocando il fuggi fuggi generale anche dei numerosi turisti che affollano l’isola. Le scuole delle isole greche di Santorini, Anafi, Ios e Amorgos nell’arcipelago delle Cicladi rimarranno chiuse, in via precauzionale, fino a questo venerdì.
I traghetti stanno facendo la spola per portare a casa i turisti, sono stati aggiunti anche voli supplementari in quanto le richieste di poter tornare indietro sono davvero molte. Trema tutta l’area delle Cicladi e l’intero Egeo, e per questo si è preoccupati per quanto riguarda quello che possa accadere.
Le scosse registrate sono di magnitudo superiore a 3 e per questo le autorità stanno monitorando la situazione. A preoccupare è il supervulcano Kolumbo capace di eruzioni davvero importanti che nel corso della millenaria storia dell’isola ha provocato moltissimi danni e decessi come accaduto attorno al 1.200 a.C quando una eruzione del vulcano causò onde anomale in tutto il Mediterraneo.
Le autorità hanno riferito che i residenti dovranno evitare grandi assembramenti ed evitare di recarsi presso strutture abbandonate che potrebbero crollare a causa delle scosse. In caso di forte terremoto, hanno ribadito le autorità, i cittadini devono evitare di rimanere sulla costa in quanto è alto il rischio di onde anomale.
La situazione verrà costantemente monitorata, altri dettagli saranno forniti dalle autorità locali e nazionali greche.