Forte scossa di terremoto poco fa, la zona colpita (2 / 2)

Una scossa di terremoto di magnitudo 3.0 è stata registrata alle 7.35, dunque all’inizio della giornata odierna, venerdì 22 settembre, dall’Ingv,  nella zona di L’Aquila. L’epicentro,  in particolare,  è stato localizzato a un chilometro da Barete (Aq), ad una profondità di 14.5 chilometri.  A fornirci i primi dati è come sempre, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: INGV.

Il nostro Paese, essendo attraversato da numerose faglie , scaturite dall’orogenesi alpina e appenninica avvenute rispettivamente 100 e 20 milioni di anni, è  ad alto rischio sismico poiché l’accumulo di energia di queste spinte tettoniche ancora attive si manifesta periodicamente nello slittamento improvviso di questi piani di faglia,  generando sismi anche di grandi proporzioni. Tra le zone a maggior rischio sismico troviamo quelle alpine, orientali e l’Appennino centro- meridionale.

In tantissimi si sono riversati sui social,  alla ricerca di parole di conforto, esternando le loro sensazioni, dal momento che, ogniqualvolta questi fenomeni irrompono nelle nostre esistenze, è inevitabile che la gente, in preda al panico, o si riversi in strada o cerchi supporto.

Intasati i centralini della Protezione Civile e quelli dei vigili del fuoco che si stanno accertando della portata dei danni e, soprattutto,  della non sussistenza di persone rimaste coinvolte o edifici pericolanti. La sicurezza, ovviamente, è sempre al primo posto ma la paura è tanta.

Trattandosi di zone già interessate da eventi tremendi, come i ben informati ricordano,  è naturale che la preoccupazione sia forte. Ancora una  volta la nostra Penisola si stringe, virtualmente, attorno ai territori colpiti e ovviamente saremo pronti a monitorare la situazione, fornendovi i dovuti aggiornamenti.