In Italia come è risaputo ci sono zone dove i terremoti sono piuttosto frequenti, basti pensare a quello che sta succedendo da circa un anno ai Campi Flegrei, nella zona di Napoli, dove ogni giorno si susseguono scosse anche molto forti.
Le scosse nell’area sono date dal bradisismo, ovvero un continuo abbassamento e sollevamento del suolo. Questa volta però non vogliamo parlarvi di un terremoto accaduto nel nostro Paese, bensì in un’altra zona del pianeta come sempre soggetta a terremoti piuttosto forti.
In questa zona la gente è abituata a fare i conti con scosse molto forti e per questo gli edifici vengono costruiti con criteri antisismici ormai da moltissimi anni. In questa zona della Terra i terremoti possono essere fortissimi.
Infatti la terra ha tremato nuovamente a Tonga, nell’Oceano Pacifici, lì dove si trova appunto la cosiddetta “cintura di fuoco” ovvero un anello composto da moltissimi vulcani sottomarini. La zona è anche a rischio tsunami.
Da quanto si apprende dalla stampa nazionale una scossa di terremoto di magnitudo stimata attorno a 5.1, si è verificata alle ore 01:00 (ore 01:46 in Italia) con epicentro nei pressi di Pangai, Tonga. La profondità stimata è stata di circa 187 Km.
La scossa è stata avvertita distintamente dalla popolazione che si è recata all’esterno delle proprie abitazioni non appena ha sentito la terra tremare. Non ci sono stati danni comunque a cose o persone. Nelle prossime ore si potranno conoscere ulteriori dettagli su quanto accaduto a Tonga e la speranza è che non ci siano più scosse forti. Ancora una volta il Pacifico fa parlare di sè per un terremoto.