Un terremoto, noto anche come sisma o scossa sismica, è un fenomeno naturale che si verifica quando una rapida liberazione di energia accumulata nel sottosuolo provoca una serie di vibrazioni e onde sismiche che si propagano attraverso la crosta terrestre. Questa energia si accumula a causa del movimento delle placche tettoniche, grandi frammenti della litosfera terrestre che si muovono lentamente e interagiscono tra loro lungo le faglie, ovvero fratture o discontinuità nel sottosuolo.
La magnitudo di un terremoto, che indica la quantità di energia rilasciata, può variare notevolmente. I terremoti con magnitudo più bassa possono essere quasi impercettibili, mentre quelli con magnitudo elevata possono causare danni estesi a edifici, infrastrutture e paesaggi naturali. Il rischio sismico è particolarmente alto nelle aree vicine ai confini tra le placche tettoniche, come la cosiddetta “Cintura di Fuoco” del Pacifico.
Per misurare e registrare i terremoti, vengono utilizzati strumenti chiamati sismografi, che tracciano le onde sismiche su grafici chiamati sismogrammi. I sismologi studiano questi dati per comprendere meglio la dinamica della Terra e per migliorare le previsioni e la prevenzione dei rischi sismici.
Le aree con alta sismicità si trovano solitamente lungo i margini delle placche tettoniche, come l’anello di fuoco del Pacifico, che comprende paesi come Giappone, Cile, Indonesia e Nuova Zelanda. Queste zone sono soggette a frequenti terremoti e attività vulcaniche. Anche l’Italia ha una sismicità elevata, soprattutto nelle regioni del centro-sud e nel nord-est, a causa della sua posizione tra la placca eurasiatica e quella africana.
E’ di questi minuti la notizia di una forte scossa di terremoto che ha colpito una zona altamente sismica. La terra è tornata a tremare ancora una volta e lo ha fatto in modo impressionante. Attimi di grande panico tra la popolazione, prontamente riversatasi in strada per sfuggire alla catastrofe. Scopriamo gli ultimi aggiornamenti nella pagina successiva.