La terra, in queste ore, continua a tremare senza sosta. Dalla stampa apprendiamo che un terremoto di magnitudo 6.9 ha colpito l’arcipelago di Tonga, nell’oceano Pacifico. Sebbene non sia scattata l’allerta tsunami, si è provveduto all’evacuazione di alcune attività commerciali come misura preventiva. I locali in cui è in corso il Forum delle Isole del Pacifico, alla presenza di numerosi leader e del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres, sono vibrati per via del terremoto ma per fortuna non ci sono stati crolli e coinvolti.
Anche in Italia, i sismografi hanno rilevato una forte scossa di terremoto di magnitudo 3.9, in provincia di Bologna con epicentro a Castel del Rio, distintamente avvertita dalla popolazione in tutta la regione e anche in Toscana. I sismografi hanno rilevato la scossa all’1:45 della notte con epicentro sull’appenino tosco emiliano, che ha avuto il suo epicentro a 3 km sud est del cento di Castel del Rio con coordinate geografiche (lat, lon) 44.1920, 11.5260.
L’ipocentro è stato individuato ad una profondità di circa 19 km. Il panico e la preoccupazione hanno preso il sopravvento ma non ci sono stati danni a persone o cose.
Dopo la prima scossa ne sono seguite altre, nelle ore notturne, di cui tre con magnitudo superiore a 2 gradi Richter . E non è tutto, in quanto, anche oggi, lunedì 26 agosto, la situazione sismologica è più attiva che mai in quanto una scossa di terremoto con epicentro in mare, un’ottantina di km al largo di Lisbona, è stata avvertita alle prime luci dell’alba.
I sismografi l’hanno registrata alle 5:11 ora portoghese (le 6:00 in Italia). Si tratta di un terremoto avvertito anche in Portogallo, Spagna e Marocco. Seguiranno ulteriori aggiornamenti nel corso della giornata odierna.