Forte scossa di terremoto 4.8: ci sono crolli (2 / 2)

La terra continua a tremare senza sosta e la cronaca ci ha restituito la notizia dell’ennesimo  terremoto di magnitudo 4.8,  che ha interessato  la contea sud-occidentale di Buan, in Corea del Sud.  I sismografi hanno  evidenziato che  la scossa, proprio per la sua intensità, è stata la   più forte registrata, fino ad oggi, quest’anno.

Il terremoto ha avuto una profondità stimata di 8 chilometri ed è stata avvertita molto nitidamente dai residenti della provincia di Jeolia Nord o Hae-jin.  La popolazione, presa dal panico, come in genere avviene in questi casi, ha intasato i centralini di chiamate.

Sono pervenute  80 chiamate da parte dei locali ai  funzionari,   che hanno avvertito la scossa, sperando di essere rassicurati sull’accaduto ma qual è il bilancio del terremoto?

Si parla, per il momento, di un muro lesionato in una casa a Buan e una finestra rotta nella vicina città di Judeok. Proprio per fronteggiare l’emergenza terremoti, il primo ministro sudcoreano Han Duck-Soo ha convocato una riunione di emergenza, dove ha invitato i funzionari a prepararsi, nel caso in cui si verifichino forti scosse di assestamento, ad  evacuare in sicurezza i residenti.

Una richiesta cui si aggiunge quella di proteggere le infrastrutture chiave come l’energia elettrica, impianti e reti di trasporto. La Commissione per la sicurezza nucleare della Corea del Sud ha  tranquillizzato la stampa sul fatto che il sisma  non ha compromesso le centrali nucleari del Paese, quindi non  ci sono anomalie rilevate. Ancora una volta, la terra continua a tremare seminando il panico tra i residenti che cercano parole di rassicurazione, tramite i social, in ogni ora del giorno,  specie se si tratta di scosse così forti.