Elisa, seduta nello studio di registrazione, in lacrime, con la voce rotta dall’emozione ma anche dall’apprensione, dopo aver appreso del blocco di diverse navi della Flotilla, da parte della marina israeliana, ha espresso il suo punto di vista sulla vicenda, rivolgendo un appello pesantissimo al governo italiano, in particolare alla Meloni.
Tramite delle story Instagram, ha dichiarato: “Adesso che hanno bloccato la Global Sumud Flotilla (DIRETTA), portateli voi gli aiuti in poche ore. Portate voi gli aiuti, perché stanno morendo…”, rivolgendo n appello alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e al governo per chiedere un intervento immediato a favore della popolazione di Gaza, che ha bisogno al più presto di medicinali e di generi di prima necessità nella Striscia, altrimenti potrebbe non sopravvivere.
Delle parole forti, quelle di Elisa, delle parole che, improvvisamente, hanno raggiunto milioni di italiani, in un momento delicatissimo sul fronte geopolitico, in cui la cantante non le ha mandate a dire.
E’ da ieri sera che le operazioni di abbordaggio, da parte delle navi militari israeliane, contro almeno 20 navi della Global Sumud Flotilla, hanno preso il via mentre altre 23, invece, sono riuscite a evitare l’attacco e sono ancora in navigazione verso Gaza dove si spera, riescano ad approdare per portare i loro aiuti umanitari.
Elisa aveva già partecipato alla causa lunedì scorso, unendosi alla manifestazione a Trieste e dandone contezza sui suoi canali social mentre il suo nuovo appello è ancora più forte poiché è apparsa visibilmente commossa, in lacrime, preoccupata per le sorti della spedizione umanitaria e per la popolazione che, a Gaza, sta rischiando, di ora in ora, di perdere la vita per mancanza di cibo e medicinali, mentre gli scontri proseguono senza pietà.