A vincere questa emozionante edizione del Festival è stato Olly, giovane cantautore genovese che con il brano Balorda nostalgia ha saputo conquistare il cuore del pubblico. Al secondo posto si è piazzato Lucio Corsi, autore di un’esibizione intensa e originale. Due artisti che, pur non partendo come favoriti, hanno dimostrato di avere il carisma e il talento per emergere in una competizione agguerrita.
Giorgia, la grande favorita per la vittoria finale, è stata esclusa dalla top 5. Un verdetto inaspettato che ha lasciato il pubblico dell’Ariston a bocca aperta, scatenando una vera e propria rivolta in sala.
Alla fine, a trionfare è stato Olly, seguito da Lucio Corsi, due outsider che hanno superato ogni previsione. Un’edizione, quella del 2025, che passerà alla storia come una delle più sorprendenti degli ultimi anni. Quando Carlo Conti, Alessandro Cattelan e Alessia Marcuzzi hanno annunciato la classifica, il clima in sala è diventato immediatamente teso.
Fischi, cori di protesta e un sonoro “buu” hanno accompagnato la lettura dei risultati. Il pubblico, incredulo, ha iniziato a scandire il nome di Giorgia, quasi a voler ribaltare il verdetto. Conti, visibilmente imbarazzato, ha cercato di calmare gli animi, dicendo: “Io li lascio gridare, come sempre saranno i prossimi giorni a decretare chi ha vinto”. Una frase che sembrava quasi un’ammissione: la classifica non sempre riflette il reale successo di un artista.
L’esclusione di Giorgia, considerata da molti la regina indiscussa della kermesse, ha lasciato un vuoto enorme. La sua esibizione, caratterizzata da una potenza vocale e un’emozione uniche, aveva conquistato critica e pubblico durante le serate. Eppure, il televoto, sala stampa e radio ha decretato un risultato che ha lasciato tutti senza parole.