Sono moltissime le persone che stanno dicendo la loro opinione circa questo gravissimo caso di cronaca, un caso che davvero nessuno si sarebbe mai aspettato e che indubbiamente ha sollevato una ondata di sentimenti negativi nei confronti del Turetta.
Basti pensare che anche un ristorante gestito negli anni precedenti dai Turetta è stato preso di mira in questi giorni, e qui sono arrivate oltre alle disdette, anche degli insulti. I proprietari hanno spiegato di non essere parenti della famiglia del ragazzo che ha tolto la vita alla sua ex fidanzata.
Il caso è indubbiamente tra i più gravi che si siano verificati nel nostro Paese e si aspetta che le autorità facciano piena chiarezza su quanto accaduto. Ci sarebbero anche gli elementi per assegnare a Filippo l’accusa di premeditazione, circostanza che se fosse confermata lo manderebbe all’ergastolo.
E se da una parte i genitori continuano a descriverlo con un ragazzo che non aveva mai dato problemi, dall’altra parte c’è chi invece aveva notato comportamenti strani, a partire dalla sorella di Giulia, Elena Cecchettin, che spesso si era accorta come Filippo Turetta fosse ossessivo nei confronti della sorella.
La trasmissione “Chi l’ha Visto?” condotta da Federica Sciarelli continua a seguire il caso e in queste ore ha intervistato un amico di Filippo Turetta. Quest’ultimo ha fornito tutt’altra versione rispetto a quella del “bravo ragazzo” affermando che Turetta da circa un annetto fosse cambiato.
“Venivano fuori sempre storie, se all’improvviso voleva sfogarsi con lei o con lui, ogni volta spaccava il materiale. Per esempio quel palo là l’ha spaccato lui l’altra volta, è un anno che va avanti così. Lui sfogava la sua rabbia con gli oggetti, per carità noi abbiamo sempre fatto denuncia contro terzi, basta, finiva là ” – questo ha raccontato questa persona.
L’uomo ha parlato di “piccoli danni” che Filippo avrebbe fatto in questo periodo indicando anche un palo spaccato proprio dal Turetta qualche tempo addietro. Anche questi particolari sicuramente saranno utili alle indagini.