Una notizia forte, l’ennesima, sta occupando le pagine di cronaca nazionali e spuntano nuovi sviluppi, preziosi per capire chi è il giovane che ha tolto vita alla madre a Racale. Filippo Manni, dopo aver commesso il delitto della madre Teresa, a colpi di accetta, ha girato a torso nudo per il piccolo centro pugliese in stato confusionale, così come i carabinieri lo hanno fermato. Ora dovrà rispondere dell’accusa di aver tolto la vita alla donna, la 52enneTeresa Sommario.
Ma chi è Filippo Manni? E’ uno studente di Economia all’università di Roma, ha 21 anni ed era rientrato a Racale, in Salento, da circa tre settimane per le vacanze estive .
Era rincasato nella casa della madre, separata dal padre, Daniele Manni, assessore ai Lavori pubblici a Racale. Stando alla ricostruzione effettuata, il padre lo avrebbe riaccompagnato a casa poco prima che, a colpi di accetta, forse per una lite accesissima degenerata, colpisse fatalmente la madre.
Dalla stampa locale, apprendiamo che Manni aveva iniziato a lavorare come bagnino, in uno stabilimento balneare della zona. Di lui sappiamo che era un boy scout e che aveva una grande passione per la musica e per la chitarra. Pare che avesse espresso la volontà di abbandonare gli studi universitari per iscriversi al Conservatorio.
Gli inquirenti, in queste ore, si stanno chiedendo se la disapprovazione di Teresa per ciò che il figlio aveva deciso, sia in qualche modo collegata o meno alla sua triste fine. Resta anche da capire se il litigio sia scaturito per il danneggiamento della vettura familiare, avvenuto giorni prima, da parte di Filippo, a seguito di un sinistro stradale.