Fedez risponde ed attacca Giorgia Meloni (2 / 2)

Chiara Ferragni in queste ore sta cercando di difendersi dalle gravissime accuse che le sono state mosse, e a sua difesa è intervenuto anche il marito Fedez. Il rapper ha avuto parole molto dure contro la Meloni in un video postato sui social.

“Non ho parlato fino ad ora perché la vicenda non riguardava me né tuttora mi riguarda. Riguarda mia moglie che è indipendente e impugnerà quello che è stato detto nelle sedi opportune, si difenderà e, non beneficiando di immunità parlamentare, pagherà se dovrà pagare” – così ha cominciato a dire Fedez nel suo messaggio.

Nel video Fedez si scaglia contro i politici e fa presente che sua moglie, non godendo di alcun diritto del quale godono i politici, è stata subito accusata e messa sotto indagine da parte delle autorità. Ovviamente, lo ricordiamo, fino a quando non ci sarà una sentenza definitiva, la Ferragni si reputa innocente fino a prova contraria.

“Nonostante ciò mi sono preso un bel cumulo di m., additato come un truffatore, bollato come fumoso e opaco tutto ciò che faccio nel mondo della charity” – così continua Fedez nel suo messaggio, che in brevissimo tempo ha ottenuto milioni di visualizzazioni.

“Evento alquanto singolare è che pochi minuti fa sul palco della festa del suo partito il premier Giorgia Meloni parla delle priorità del Paese. Ma non sono disoccupazione giovanile, pressione fiscale, manovra finanziaria. Ma ‘diffidare delle persone che stanno nel web'” – queste le dure parole di Fedez.

Il cantante ha ricordato poi come lui e sua moglie siano stati in prima linea durante i brutti momenti della pandemia costruendo da zero una terapia intensiva con 150 posti letto con circa 4 milioni di euro mentre “lo Stato e la Regione Lombardia per realizzare una struttura simile con gli stessi posti, mesi dopo, hanno speso 10 milioni di euro per curare un terzo delle persone che abbiamo curato noi” – queste le parole del rapper. “La politica dice di diffidare dalla Rete? Eppure ci sono volute 300mila persone che dopo il mio appello hanno firmato una petizione per sbloccare il bonus psicologo. Evidentemente la Rete serve alla politica come promemoria, per darvi una svegliata” – questa la conclusione del cantante.