Federica Sciarelli è, da sempre, una conduttrice col freno a mano nel rilasciare interviste e non l’abbiamo forse mai vista in veste di ospite di qualche salotto televisivo, se la memoria non mi inganna.
Sembra quasi inamovibile, anche quando i suoi casi di scomparsa si concludono nel peggiore dei modi ma, al di là di come appare in tv, dinnanzi ai riflettori, c’è tutto un mondo che ruota attorno a lei.
E’ un mondo che mette in luce il suo carattere dolcissimo, la sua personalità buona, altruista, saggia e profonda, ma anche capace di sorprendere con un’intervista rilasciata inaspettatamente a Vanity Fair, preziosa per comprendere il suo vissuto. Figlia di genitori separati quando lei aveva solo otto anni, ha un figlio e un cane che quest’ultimo le ha regalato.
Eppure non si è mai sposata .. ma per quale motivo? E’ stata lei stessa a rivelarlo, dicendo a Vanity Fair: «Quel “finché morte non ci separi” pronunciato in una cultura dove fino a non troppi anni fa lo stupro era considerato un reato contro la moralità pubblica e non contro la persona, non mi piace. Condivido la scelta di sposarsi, ma da qui a pensare che una donna, per sentirsi tale, debba mettersi per forza l’abito bianco ce ne passa. In trasmissione dico tutte le settimane che l’amore non è possesso».
Quando le viene chiesto da cosa pensa che dipenda questa idea, ha risposto: «Dal fatto che ci sono state tante generazioni che hanno vissuto in case dove il papà poteva fare tutto e la mamma no. Gli uomini devono mettersi in testa che una donna non è loro: tante cose sono cambiate in questi anni, ma un femminicidio al giorno è qualcosa di insopportabile, una mattanza».