Era solo il 28 aprile ma sembra passata un’eternità da quando Di Mare, ospite di Che tempo che fa, aveva rivelato della diagnosi di mesotelioma. Dopo il decesso dell’amato giornalista, è stato proprio il conduttore a rompere il silenzio.
Lo ha fatto con un video su X, dicendo: “Sapevo come tutti che sarebbe dovuto succedere a breve ma poi quando una così accade ci si sorprende e non si è mai pronti”. Le immagini del giornalista, collegato con la trasmissione, attaccato ad un respiratore, hanno commosso tutti i telespettatori in ascolto.
Fazio ha aggiunto: “Ci ha lasciato una grande lezione in quella intervista” . Proprio ai microfoni di Che tempo che fa, il giornalista aveva dichiarato: “Ho avuto una vita bellissima e le memorie che ho sono piene di vita. Mi dispiace scoprirlo adesso, ma non è troppo tardi, il mio arbitro non ha fischiato ancora”.
Fazio ha aggiunto: “È stato molto importante quello che ha detto“, per poi chiosare: “E per quel che mi riguarda, quello che ci siamo detti soprattutto io e lui prima dell’intervista e quello che ci siamo scritti dopo. Sono cosa che rimarranno dentro a me a lungo. È un grande dolore”.
Parole, quelle di Fabio, che ci invitano ad una doverosa riflessione, su cosa questo grande giornalista abbia lasciato non solo in tv e nel giornalismo, ma nel cuore di tutti noi, come grande esempio di tenacia nel lasciarsi alle spalle il brutto male, pur consapevole che il suo nemico, quello che ha sempre chiamato per nome, non sarebbe stato facile da affrontare.