Fate attenzione, si rischia la vita: non mangiatene troppe (2 / 2)

Se mangiare troppe caramelle non fa assolutamente bene, le caramelle alla liquirizia, specie se consumate in periodi prolungati, è pericolosissimo, in quanto può determinare alcune alterazioni cardiache e, persino, nei casi più seri, al decesso. In realtà ci sono delle ricerche a dimostrarlo.

Un gruppo di ricercatori statunitensi, guidato da scienziati dei Dipartimenti di Medicina, Radiologia e Patologia del Massachusetts General Hospital di Boston, in collaborazione con i colleghi del Brigham and Women’s Hospital, della Scuola di Medicina dell’Università di Harvard e dell’Institute for Medical Engineering and Science presso il Massachusetts Institute of Techonology, hanno fatto un’attenta analisi dell’uso spropositato di caramelle alla liquirizia.

I ricercatori, in particolare, sono partiti dal caso riguardante il decesso di un operaio edile di soli 54 anni. Il motivo sotteso alla sua morte? Un arresto cardiaco che gli è subentrato dopo aver mangiato, per 14 giorni di seguito, un sacchetto e mezzo di caramelle gommose alla liquirizia al giorno. Il malcapitato era in un fast food quando è stato colpito, improvvisamente, da un arresto cardiaco. Rianimato d’urgenza, è stato trasportato d’urgenza in ospedale e ricoverato nel reparto di terapia intensiva, dove è deceduto 32 ore dopo.

La Food and Drug Administration (FDA) americana, sulla base dello studio condotto dai ricercatori e dei casi clinici, ha dichiarato: “Se hai 40 anni o più, mangiare 60 grammi di liquirizia nera al giorno per almeno due settimane potrebbe portarti in ospedale con un ritmo cardiaco irregolare o aritmia”. Tutta colpa della glicirrizina, il principio attivo dolcificante estratto dalla radice di liquirizia, che può far diminuire i livelli di potassio nell’organismo.

Quando tale diminuzione si verifica, le persone possono andare incontro a ritmi cardiaci anormali, ipertensione, edema (gonfiore), letargia e insufficienza cardiaca congestizia, fino ai casi estremi, come quello del 54enne che è deceduto. Il potenziale rischio di avere seri problemi di salute, sino al decesso, è legato al consumo di tutti i prodotti a base di liquirizia, tra cui tè, birre, gelatine, oltre che ai tradizionali bastoncini di liquirizia. Ovviamente i pericolosi insorgono quando si fa incetta di questi prodotti, mentre un uso moderato non crea problemi. Questo va specificato per evitare di andare incontro a inutili allarmismi.