Fabrizio Pregliasco, “Ora posso dirlo”: la bella notizia per milioni di italiani (2 / 2)

Il portatore della buona novella è il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’IRCCS Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano, che ha fatto il punto sulla situazione epidemiologica nel nostro Paese, soprattutto circa l’aumento dei casi di Covid che hanno superato i 130 mila giornalieri.

Ed è a questo punto che Pregliasco ha lanciato la bella notizia: “Ovvio che non possiamo mai essere sicuri, ma speriamo che succeda in Italia quanto già accaduto in Portogallo e che vede adesso un abbassamento della curva. Direi quindi che avremo una crescita fino a metà luglio e poi un’onda di discesa”.

E dopo la bella notizia, arriva quella meno bella. In India, come i più informati sapranno, il 2 giugno, è stata individuata una nuova sottovariante di Omicron, la BA.2.75, chiamata comunemente “variante indiana”. A preoccupare maggiormente, sulla base dei primi studi, sono le mutazioni G446S e R493Q, che portano a cambiamenti significativi nella struttura della proteina Spike, facendo diventare il virus più abile nello sfuggire agli anticorpi prodotti dopo un’infezione o la vaccinazione.

Vediamo che sta per arrivare una nuova variante la BA.2.75 che sembra avere una maggiore capacità di aggancio ai recettori e una maggiore contagiosità, dobbiamo stare attenti. La speranza, salvo varianti “carogna”, è che siamo in una fase di transizione di andamento endemico, quindi onde, come un sasso in uno stagno, di sempre minore intensità e altezza”, ha aggiunto Pregliasco.

La notizia della scoperta della nuova variante indiana venne data, in un tweet, dal virologo Tom Peacock, dell’Imperial College di Londra anche se non abbiamo ancora pubblicazioni scientifiche su questa nuova arrivata della famiglia Omicron, se non segnalazioni di esperti su internet. Una caratteristica è la sua velocità di diffusione dato che, in un mese, si è già diffusa dall’India, in Germania sino al Canada e alla Nuova Zelanda. Presto avremo sicuramente ulteriori aggiornamenti.