Fabrizio Frizzi, la notizia in diretta Tv: italiani in lacrime (2 / 2)

L’improvvisa perdita di Fabrizio Frizzi, non si cancella. E’ difficile, ancora oggi, a distanza di diversi anni, realizzare che il grande conduttore con il sorriso composto e con i suoi modi di fare accomodanti,  sia morto.  Nella puntata di Boomerissima, andata in onda martedì 31 gennaio, Adriana Volpe ha ricordato Fabrizio Frizzi, collega scomparso nel 2018 a soli 60 anni.

Boomerissima, condotto da Alessia Marcuzzi, che dopo anni e anni al servizio della Mediaset, è passata su Rai2,  ha avuto come ospite proprio la Volpe che ha voluto ricordare l’anno del suo debutto, il 1993. Un anno  che ha segnato l’inizio della lunga carriera di Adriana, con accanto proprio il grande Fabrizio Frizzi, che già all’epoca era uno dei conduttori più amati della televisione italiana.

Quando Boomerissima è iniziata, la Marcuzzi ha chiesto ad Adriana di scegliere una canzone che la rappresentasse e la Volpe, senza alcun dubbio, ha scelto proprio un brano da dedicare al presentatore scomparso, “Penso positivo” di Jovanotti. Queste le dichiarazioni di Adriana: “Voglio presentarvi una canzone bellissima del 1993. Era l’anno in cui ho debuttato in televisione insieme a una persona meravigliosa. Questi studi sono proprio dedicati a lui, a Fabrizio Frizzi. Mi aveva insegnato una cosa importantissima. Mi diceva sempre di prendere la vita con il sorriso e di pensare positivo. E allora scelgo Penso positivo di Jovanotti”.

Tutto ad un tratto, la commozione ha travolto il pubblico presente in studio che si è alzato in piedi per una standing ovation, in ricordo del grande conduttore scomparso. In molti ricorderanno che nel 1993, Adriana Volpe ha esordito nella conduzione di “Scommettiamo che”, proprio con Frizzi. Ad oggi, quell’affetto e quella stima che la conduttrice ha nutrito per il presentatore scomparso, sono rimasti immutati.

Adriana, difatti,  visibilmente commossa nel ricordare Frizzi, ha dichiarato” “Fabrizio è stata l’anima più pura che abbia incontrato in vent’anni di carriera. Ho cominciato con lui a ‘Scommettiamo Che’, mi ha dato la prima impostazione, i primi suggerimenti e consigli”, aveva ricordato la conduttrice, “Un atteggiamento che non ho più visto in nessun altro. Lui aveva la stessa attenzione e lo stesso modo di porsi con tutti. Da chi fa il lavoro più umile (ma comunque importante per una diretta televisiva) al direttore generale”.  Uno sfogo in cui sono racchiusi i ricordi del pensiero che Frizzi, a Natale, aveva per tutti i suoi numerosissimi colleghi, per coloro che lavoravano dietro la telecamera, dietro gli studi, organizzando in maniera impeccabile il lavoro. Un uomo generoso umanamente, attendo a tutti, di cui conosceva a memoria i  nomi.  Un uomo gentile, pronto ad aiutare chi era in difficoltà.. una persona rarissima.