Fabio muore dopo un tuffo, il papà non ha retto: aveva già perso un figlio (2 / 2)

 Aveva solo 36 anni, Fabio Marchioni  ed il suo corpo è stato avvistato nel torrente Dardagna, situato tra Modena e Bogna, da alcuni turisti inglesi, che si trovavano in  vacanza.

Sono stati proprio loro ad allertare i soccorsi  e quando sono sopraggiunti sul posto, non c’era più nulla  da fare. Secondo i carabinieri,   Fabio si era tuffato per  rinfrescarsi, ma a causa dell’acqua bassa, si è scontrato con il fondale o con qualche roccia, procurandosi un forte trauma cranico che gli è costato la vita.

 Si è spento così, di botto, in un momento che per lui doveva essere di svago, trovando un po’ di refrigerio con un tuffo tra le acque del torrente, dato il caldo rovente vdi questi giorni . 

 

 

Angelina Mango esce allo scoperto con una dichiarazione social alla donna Angelina Mango esce allo scoperto con una dichiarazione social alla donna

 Il padre Aurelio,   a causa della sofferenza del trapasso del figlio, è stato trovato senza vita sotto un ponte, a Fanano.   la famiglia Marchioni èmolto conosciuta in città,  in quanto  titolare dello storico Hotel del Corso di Sestola,  che vanta decenni di storia, essendo stato inaugurato negli anni ’20 e oggi un punto di riferimento per gli appassionati di sci e trekking.

Dopo gli studi, Fabio aveva sempre dato una manoai genitori nella gestione della struttura.   Aurelio, anni prima, aveva già perso un altro figlio. . Il comune di Sestola,  in  cui la famiglia risiede,  ha proclamato lutto cittadino, provvedendo all’annullamento degli eventi previsti nell’area. come forma di rispetto e di condivisione del dolore. Non ci sono parole dinnanzi a queste storie che ci lasciano destabilizzati e ci fanno riflettere sulla  caducità della vita terrena e sul ruolo del destino. Non possiamo che stringerci attorno ai familiari, porgendo loro le nostre più sentite condoglianze.