Fabiana è stata ritrovata senza vita e senza vestiti (2 / 2)

Giulianova , in provincia di Teramo,  non ha più lacrime, dopo aver appreso il ritrovamento del corpo di una sua concittadina, parzialmente carbonizzato. Si tratta della donna che vedete in foto, la 46enne Fabiana Piccioni, scomparsa da due giorni. Anche questo caso, si è  chiuso nel peggiore dei modi. 

La salma è stata rinvenuta nel pomeriggio di ieri, in una campagna, tra la vegetazione e la sterpaglia, in un luogo impervio in cui di solito vengono buttati i rifiuti e il primo cittadino è convinto che si sia trattato di un femminicidio, già l’ennesimo di quest’anno appena iniziato.  Sono stati dei cacciatori a fare la macabra scoperta del corpo denudato e quasi del tutto carbonizzato.

Sul posto sono tempestivamente sopraggiunti i carabinieri, il 118 e il medico legale. Le condizioni del corpo, in fase di decomposizione, hanno remato contro l’identificazione, che è stata invece resa possibile attraverso il riconoscimento di un tatuaggio da un familiare.

Troppi gli interrogativi cui si dovrà dare una risposta. A Fabiana è stata tolta la vita? E se si, chi lo ha fatto e per quale motivo? Poi, era già deceduta quando qualcuno gli ha dato fuoco? Nulla viene lasciato al caso, ragion per cui si cercano tracce di dna o impronte, vagliando i filmati delle telecamere di sorveglianza dell’area circostante a quella del ritrovamento.

Jwan Costantini, sindaco di Giulianova, ritiene di essere difronte ad un delitto efferato che  non si era mai verificato nella sua comunità. Fabiana mancava all’appello da due giorni ed era candidata alle elezioni comunali del 2019.  L’area del ritrovamento del corpo è stata transennata, per consentire i  rilievi degli investigatori. La speranza è che venga fuori al più presto la verità attorno al decesso della 46enne.