Fa questo a letto o ti chiede di farlo? Scappa e non farlo (2 / 2)

Non sono in molti a saperlo ma, sebbene non sia propriamente un osso, anche il pene si può fratturare. E’ pur vero che bisogna impegnarsi non poco per incappare in questo grave incidente, ma può capitare e non mancano i casi di uomini recatisi in preda al panico al pronto soccorso.

Inoltre, non succede, come si può pensare, solo nei casi di sessualità estrema, ma anche con un rapporto normalissimo. Non c’è dubbio, però, che ci siano delle posizioni con i rischi maggiori, quelle da evitare o da intraprendere con maggiore attenzione.

La frattura al pene, che nel 77% dei casi è causata da un trauma sessale, è dolorosissima e richiede un tempestivo controllo medico per limitare i danni. Passando ora in rassegna le posizioni più rischiose per questo tipo di fratture, vi stupirete di sapere come rientri anche quella classica del ‘missionario‘, dove l’uomo è disteso sopra alla sua amante.

In questo caso a causare la frattura potrebbe essere la cosiddetta ‘sindrome del chiodo rotto‘, dovuto a un colpo violento verificatosi durante l’erezione. Vi è poi la posizione dell’amazzone, quella con la donna sopra, che se praticata con troppa foga rischia di provocare gravi drammi.

 

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La posizione più pericolosa è in assoluto è la cosiddetta ‘Doggy Style‘, quella in cui la donna è piegata in avanti mentre dà le spalle all’uomo. Si tratta, peraltro, della posizione che comporta peraltro i traumi più gravosi. Cari maschietti, ponete quindi la massima attenzione a questa posizione, che rientra poi tra le più gradite e praticate.

Meno pericolose, ma comunque rischiose sono le seguenti posizioni: quella del culturista, la Triple LindyLondon Bridge e infine la posizione della tenaglia. Queste sono le posizioni meno praticate, anche perchè occorre una certa prestanza fisica per cimentarsi nelle stesse, meglio infatti non avventurarsi in cose troppo ardite e correre seri rischi.