Evacuazione bradisismo, il piano operativo: l’annuncio dalla Protezione Civile (2 / 2)

Secondo quanto si apprende dalla stampa nazionale, il Governo starebbe pensando ad un piano di evacuazione straordinario in caso la situazione dovesse mettersi male. Al momento gli esperti dell’INGV rassicurano la popolazione che non vi è assolutamente il pericolo di una eruzione dei Campi Flegrei.

Si tratta di una zona che ha circa mezzo milione di abitanti. Il Ministro della Protezione Civile Nello Musumeci ha annunciato una legge ad hoc. Il provvedimento di legge, con procedure semplificate, coinvolgerà la Regione Campania, la Città Metropolitana di Napoli e i Comuni interessati al fenomeno, la Prefettura, oltre ai Centri di competenza, dall’Ingv al Cnr, Eucentre, Reluis e Plinius

Entro alcune settimane, fa sapere Musumeci, il provvedimento sarà sottoposto al Consiglio dei Ministri, che poi dovrebbe quindi approvare la legge.

Secondo Carlo Doglioni, presidente dell’INGV, si potrebbe replicare, nella migliore delle ipotesi, lo scenario del 1982-84, con una crisi bradisismica che durò per due anni.

La seconda opzione è quella più estrema, ovvero quella di una eruzione, che risale al 1538. Ovvero la più recente delle oltre 70 eruzioni esplosive avvenute nei Campi Flegrei.

Attualmente, dice la direttrice del dipartimento vulcani dell’Ingv Francesca Bianco, il terreno si alza di un centimetro e mezzo al mese, ma la popolazione deve sapere che l’area in questione è tra le più controllate d’Europa e del mondo. Vedremo che cosa sarà deciso nel Cdm e le proposte che verranno avanzate.