"Esistono, ecco le prove". I corpi arrivano in parlamento (2 / 2)

Secondo quanto si è appreso dalla stampa internazionale, al parlamento del Messico sono stati mostrati degli esseri a dir poco strani, diversi dalle fattezze dei normali esseri umani. E il giornalista e ricercatore Jaime Maussan, specializzato nello studio di possibili vite extraterrestri, ha stupito i membri della Camera dei deputati del suo Paese presentando i corpi di due presunti esseri alieni.

“Questi esemplari non fanno parte della nostra evoluzione terrestre” – così ha detto Maussan attirando l’attenzione dei presenti. Effettivamente le foto sono molto particolari. Il giornalista ha spiegato che i corpi di questi esseri ormai mummificati non sono stati trovati all’interno di tombe.

“Non si tratta di esseri trovati dopo il naufragio di un oggetto volante non identificato ma in un giacimento di diatomee dove hanno subito un processo di fossilizzazione” – così ha spiegato il cronista dinanzi al parlamento messicano.

La notizia ha fatto immediatamente il giro del mondo. Negli scorsi anni erano state anche mostrate delle foto e dei video che ritraevano quella che pareva una autopsia su due esseri extraterrestri. I corpi sono stati recuperati in PerĂą, nella zona di Nazca, da sempre al centro di misteri inerenti gli extraterrestri e fenomeni aerei strani.

l giornalista, direttore della rivista Tercer Milenio, ha affermato che l’Università di Città del Messico ha effettuato l’analisi del carbonio 14 che ha permesso una datazione di circa 1.000 anni fa. Inoltre i due corpi “alieni” sono stati mostrati ai presenti ed erano contenuti in due teche.

Questi corpi, ha sottolineato il giornalista, “presenterebbero secondo gli esami un patrimonio genetico diverso per almeno il 30% rispetto a quello umano” e la straordinarietà del fenomeno è che “è la prima volta che una vita extraterrestre viene presentata in questa forma”.