Eruzione a Napoli, la previsione che non lascia scampo (2 / 2)

In questo periodo stiamo seguendo tutti quanti l’evolversi della situazione ai Campi Flegrei. Ormai è più di un anno che la terra continua a tremare in maniera costante con le ultime scosse che hanno raggiunto magnitudo davvero molto elevate superiori a 4.

Gli abitanti sono ovviamente preoccupati per quanto sta accadendo nel loro territorio e hanno chiesto informazioni alle autorità. Secondo queste ultime non ci sarebbe l’imminente pericolo per una eruzione ma sicuramente prima o poi questa dovrà accadere e gli esperti sono sicuri di quello che accadrà.

“Il pericolo di eruzione ai Campi Flegrei esiste ed è concreto” – così ha affermato senza troppi giri di parole Mario Tozzi, geologo e ricercatore del CNR (Centro Nazionale Ricerche).

“Nel caso in cui ci fosse un fenomeno di grande intensità, gli effetti potrebbero essere anche peggiori di quelli della famosa eruzione del Vesuvio che colpì Pompei. Nel corso di migliaia di anni, i Campi Flegrei sono stati colpiti da eruzioni e terremoti davvero distruttivi. Basti pensare che uno di questi ha generato la pianura campana così come la conosciamo oggi. Un’eruzione veramente catastrofica potrebbe portare distruzioni anche fino alla Campania centrale” – ha spiegato ancora Tozzi.

Che precisa. “Esiste un doppio rischio, quello sismico e quello legato all’eruzione. Ma con una magnitudo 4.4, e con scosse che difficilmente dovrebbero superare la magnitudo 5, i rischi dovrebbero essere contenuti da quel punto di vista” – ha tranquillizzato Tozzi.

Insomma sicuramente a brevissimo non ci sarĂ  una eruzione ma il geologo ha fatto capire che questo prima o poi, volente o dolente, accadrĂ  e si dovrĂ  essere pronti ad evacuare nel piĂą breve tempo possibile.