Erano spariti, ritrovati murati vivi. “Davano fastidio”

La loro storia ha già fatto il giro del web, suscitando grande sconforto tra gli utenti e gli animalisti. Sembravano spariti nel nulla, sono stati ritrovati in condizioni terribili: ecco cosa è successo.

Erano spariti, ritrovati murati vivi. “Davano fastidio”

Ancora una volta ci troviamo a commentare una vicenda gravissima, che ha come protagonisti dei poveri animali vittime dell’inaudita crudeltà dell’uomo. Di loro si erano perse le tracce, cosa tutto sommato non così insolita per animali del genere, dediti spesso ad allontanarsi dalle proprie abitazioni e girovagare in ogni dove.

A distanza di tempo un passante ha udito i loro lamenti, intuendo subito la gravità della situazione. Immediatamente sono stati allertati i Vigili del Fuoco per tentare di mettere in salvo i poveri cuccioli. La scoperta ha suscitato grande clamore tra gli animalisti e non solo: ecco come è andata a finire.

L’accaduto

E’ successo a Rossano Calabro, in provincia di Cosenza, dove un’animalista del posto, Valeria Converso, ha scoperto la presenza di 7 gatti murati vivi nel loro giaciglio notturno. Ad attirare la sua attenzione i lamenti delle povere bestiole, che l’hanno portata immediatamente ad allertare i Vigili del Fuoco per tentare di liberarli.

Tuttavia, non disponendo delle autorizzazioni per rompere il cemento armato, alla fine sono state la volontaria insieme alla madre ad abbattere il muro per liberare i gatti intrappolati. Duro il commento di Rinaldo Sidoli, portavoce di Alleanza Popolare Ecologista: “È un fatto di una gravità inaudita che costituisce un reato penale per cui è stata presenta una denuncia ai carabinieri per maltrattamento di animali”.

Non è la prima volta che si verifichino episodi così gravi, l’auspicio di Sidoli è quello che intervenga più presto anche la politica: “Siamo stanchi di dover denunciare simili nefandezze. Andremo fino in fondo e ci aspettiamo che le autorità preposte a loro volta facciano quanto in loro potere per evitare che si ripetano simili violenze. Sollecitiamo il Parlamento ad approvare con urgenza il DDL S. 1078 a firma del senatore Gianluca Perilli (M5S) per garantire giustizia agli animali in quanto essere senzienti”. C’è da aggiungere che, sebbene esista in Italia una legge che punisce il maltrattamento di animali, per molti animalisti appare sin troppo indulgente, non prevedendo neppure il carcere come pena massima.

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