Enzo Iacchetti, nessuno se lo aspettava: la triste notizia poco fa (2 / 2)

Enzo Iacchetti fa ridere il pubblico con i suoi sketch, le sue battutine, la sua comicità velata dalla malinconia. Strano che un comico sia malinconico? Assolutamente no se guardiamo la cosa sulla base delle ultime dichiarazioni rese dallo storico volto televisivo.

Iacchetti, infatti, si è lasciato andare ad un forte racconto, reso al quotidiano La Ragione, in cui ha parlato della malattia di cui soffre da quando era giovane: la depressione; una malattia che non risparmia i vip, coloro che riempiono le copertine con le loro vicissitudini sentimentali e per il loro successo. Una malattia sempre più diffusa e ancora oggi sottostimata.

Queste le sue dichiarazioni: “Prima della pandemia vivevo a pieno ritmo, non mi sembrava di avere 67 anni. Adesso invece mi sembra di avere molti più anni di quelli che ho. Vivo in solitudine e amo il silenzio. Strano, io che ho amato tanto la musica ultimamente non riesco ad ascoltarla, eppure la musica mi ha dato tanto. Forse troppo. Che sia forse depressione? – si chiede – L’ho sempre avuta. Anche da bambino ero vivace ma non parlavo, il palco per me è stato terapeutico. Tutti noi portiamo una croce, la mia è questo carattere”.

Enzo Iacchetti ha spiegato che tutto è iniziato con la perdita improvvisa del padre, venuto a mancare quando lui aveva solo 21 anni. Tuttora, nonostante lo scorrere del tempo, si porta dietro un senso di colpa fortissimo perché non andava d’accordo con lui; era fissato con la musica e le chitarre e non pensava alle difficoltà che ogni giorno affrontava. Con la morte del padre, è andato molto in crisi.

La sua allegria, quella che siamo abituati a vedere, quella che ci scompiglia dalle risate, non è mai stata una gioia limpida e proprio su questo il famoso conduttore ha avuto modo di riflettere a lungo proprio negli anni bui che abbiamo affrontato; quelli della pandemia,  con i vari lockdown che ci hanno confinato tra le mura domestiche.